Venerdì 8 e sabato 9 ottobre don Leonardo Mancini superiore dei salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta è Lituania ha visitato la comunità salesiana di Avigliana Madonna dei Laghi per la tradizionale visita ispettoriale.
Ogni anno, infatti il superiore visita tutte le comunità salesiane, incontra i confratelli ed i laici impegnati nella missione educativo pastorale, incoraggia, sostiene, verifica ed orienta la vita e la missione dell’opera. Don Leonardo ha voluto, in questa occasione, ripercorrere con i confratelli della comunità tutte le dimensioni del progetto educativo pastorale salesiano a partire dagli scritti di don Bosco, dei rettori maggiori suoi successori, dalle esperienze raccolte nel tesoro di scritti biografici dei giovani accompagnanti grazie al sistema preventivo del nostro santo fondatore, fino alla formula della santità proposta a Domenico Savio e da lui fatta progetto di vita.
Il sistema preventivo e la spiritualità di don Bosco accompagnano ed alimentano tanto la vita dei giovani e delle persone raggiunte dalla proposta salesiana quanto il percorso di crescita continuo di ciascun confratello consacrato; tutti condividiamo il cammino ed il profilo di uscita inaugurato, vissuto e proposto dal fondatore: buoni cristiani, onesti cittadini e felici abitatori del cielo.
Don Leonardo ha ancora ricordato che ogni casa salesiana è chiamata ad essere “casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita e cortile per incontrarsi da amici e vivere in allegria”.
La presenza del santuario sarà occasione nel post pandemia per offrire appuntamenti di approfondimento culturale, teologico, spirituale della spiritualità mariana. Anche la santità salesiana è una proposta efficace da regalare a quanti si affacciano all’opera di Avigliana.
Un pensiero grato, poi, per la famiglia salesiana che trova accoglienza per incontri, ritiri e che a sua volta offre animazione spirituale e condivisione di preghiera.
L’ispettore ha concluso esortando la comunità a continuare ad offrire i preziosi servizi all’interno ed all’esterno: l’accoglienza di quanti si avvicinano al Santuario insieme ai tanti servizi esterni come le cappellanie presso le comunità religiose, il servizio del supporto alle parrocchie per la celebrazione delle messe, unitamente a quello per la comunicazione sociale salesiana e per i giovani in dispersione scolastica presso Maison Refuge in Valle d’Aosta.
Insieme con tutta la comunità che quotidianamente raggiunge il Santuario Madonna dei Laghi per un momento di incontro con Dio, insieme ai salesiani cooperatori che solo qualche giorno fa hanno rinnovato i loro organi di animazione, accogliamo gli inviti e gli orientamenti offerti di colui che rappresenta don Bosco oggi per i salesiani, i giovani e tanti uomini e donne in cammino in Piemonte e Valle d’Aosta.